auto e patente

  • viaggiare in sicurezza

    Per conservare al meglio un'automobile ci sono vari modi: c'è chi la tratta come un gioiello, la lucida e la profuma ogni giorno, chi nell'auto vede solo un mezzo per muoversi, senza fronzoli. C'è chi la usa solo per andare al lavoro, chi fa lunghi viaggi, chi la controlla periodicamente e chi si limita a portarla dal meccanico di controvoglia solo quando arriva il momento del tagliando. Ma ci sono delle regole affinché il ciclo di vita di un'automobile duri il più a lungo possibile. La prima e forse più importante regola è dare all'automobile ciò di cui ha bisogno per poter camminare. È buona norma controllare periodicamente tutti i filtri, l'olio, il liquido per i freni e il refrigerante, evitare di lasciare troppo spesso l'auto in riserva di benzina per non sporcare i componenti meccanici del motore, provocandone una più rapida degenerazione, cambiare le gomme quando risultano troppo consumate e non lasciarle mai troppo sgonfie ma verificare che esse siano tarate alla pressione ideale per quel tipo di vettura. In definitiva, secondo un'indagine pubblicata recentemente, il costo medio per la manutenzione standard di un'automobile si aggira sui seicento euro per i primi due tagliandi relativi ad una percorrenza totale inferiore ai 60 mila chilometri, ma sale fino ad arrivare al doppio (ovviamente dipende anche dall'automobile posseduta) per i tagliandi che si effettuano trascorsi i 100 mila chilometri. La manutenzione più semplice può essere effettuata anche da soli, anche se è consigliabile affidarsi ad un meccanico competente per evitare di creare problemi che aumenterebbero le spese