comune di rivarolo canavese

  • capitale del canavese

    Città di origine romana, come dimostrano le rovine del muro del I secolo a.C., fu sede per alcuni anni degli avamposti militari romani che combattevano contro la popolazione dei Salassi. Si suppone che successivamente ai romani la città sia stata occupata da Borgognoni, Longobardi e Franchi. Nel corso del Medioevo fu spesso coinvolta nelle lotte tra diversi signori locali e subì le razzie degli eserciti e delle compagnie di ventura che percorrevano le campagne. L'antica denominazione "Riparolium" significa "piccolo luogo sulla riva" e trae origine proprio dal fatto che la città sorge sulle sponde del torrente Orco. I cittadini, oggi denominati rivarolesi, erano soprannominati "biautagambe", che in piemontese significa "ciondola gambe". La leggenda vuole che fosse abituale passatempo sedersi sul ponticello del rio Bottaria a ciondolare le gambe. Per distinguersi da città con analoga denominazione, un Regio Decreto del 21 dicembre 1862 autorizzò l'uso dell'aggettivo Canavese. Di particolare interesse è il Castello di Malgrà, di origine medioevale. Venne edificato tra il 1333 ed il 1336 dal conte di San Martino, feudatario che governava i territori di Agliè e Rivarolo. Rimase ai conti di San Martino sino alla metà del XVII secolo e fu poi soggetto a vari cambi di proprietà. Nel 1884–85 venne ristrutturato da Alfredo d'Andrade. Dal 1982 è di proprietà del comune di Rivarolo Canaveseanchi.

dati statistici

Dati Statistici
Abitanti: 11.976
Altezza s.l.m: 304 m
Superficie: 32,32 kmq
CAP: 10086
Comuni Limitrofi:
Bosconero, Feletto, Ozegna, Castellamonte, Salassa, Favria, Oglianico, Lombardore, Rivarossa

Municipio
Via Ivrea, 60/64
Tel. 0124.454611
Fax 0124.29102
comune@rivarolocanavese.it
www.rivarolocanavese.it